A chi conosce la collocazione geofisica del Comune di Orio al Serio, può sembrare quantomeno insolito che faccia parte dell’Associazione del Vino Valcalepio e dei Sapori della Bergamasca.
In realtà, la presenza sul nostro territorio del Caravaggio (terzo aeroporto italiano, 13mln di passeggeri annui) e di Oriocenter (il più grande Centro Commerciale nazionale, oltre 12 mln di utenti annui), giustifica ampiamente la scelta di far parte a pieno titolo dell’Associazione.
Quasi il 60% dei turisti attestano l’importanza e la rilevanza dell’enogastronomia nella scelta della destinazione del proprio viaggio e addirittura il 69% degli intervistati che le proposte enogastronomiche di una destinazione siano state da stimolo alla visita.
Vi è ormai una netta tendenza del turista alla fruizione di tutto il territorio e, quindi, anche delle sue tradizioni e delle eccellenze enogastronomiche che lo caratterizzano.
Il turismo enogastronomico rappresenta a tutti gli effetti una forma di turismo culturale; attraverso la conservazione e la valorizzazione dei territori agricoli e vitivinicoli viene proposto un nuovo modo di vivere la vacanza, associandola alla visita ad aziende vinicole e agroalimentari, con degustazione dei vini e prodotti tipici e talvolta di piatti locali.
Orio al Serio rappresenta pertanto l’ideale punto di partenza del turista che vuole concedersi una vacanza in cui godersi le bellezze naturali, artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio bergamasco e in particolare le eccellenze proposte dall’Associazione del Vino Valcalepio e dei Sapori della Bergamasca.
Alessandro Colletta
Sindaco di Orio al Serio
